L’approccio strategico è fortemente innovativo in quanto utilizza tecniche che consentono al paziente di modificare la propria visione della realtà e di interrompere quegli schemi rigidi del sistema percettivo-reattivo che causano la reiterazione del problema.
Del ruolo dello psicoterapeuta strategico, caratteristica principale è proprio la “comunicazione persuasiva” che mira a modificare, interrompere o accentuare determinati comportamenti, atteggiamenti, idee del paziente che ha di fronte.
Al contrario della “convinzione”, la “persuasione” non implica solo una superficiale adesione del soggetto ma un profondo coinvolgimento di quest’ultimo anche dal punto di vista comportamentale.
Il programma formativo della scuola rivolta a futuri psicoterapeuti strategici è mirato specificamente a prendere dimestichezza con tale tecnica, imparando ad utilizzare strumenti quali metafore, paradossi, suggestioni, condendo il tutto con un linguaggio ingiuntivo creato ad hoc.
La suggestione è una tecnica utilissima per cercare di porre fine ai comportamenti disfunzionali, incoraggiando e rinforzando atteggiamenti maggiormente adattivi nel paziente.
Se vuoi approfondire l’argomento, leggi l’articolo della Dott.ssa Roberta Federico.
Dott.ssa Roberta Parrilli
Dottore in Psicologia
