8 marzo: il significato e le origini della Festa della Donna

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La celebrazione della Festa della Donna rappresenta un traguardo ottenuto dopo anni di lotte e discriminazioni subite.

Per diverso tempo l’origine di questa Giornata è stata attribuita al presunto incendio che nel 1908 distrusse una fabbrica di camicie newyorkese ma diversi storici imputarono questa notizia ad una fantasiosa riproposizione di un altro incendio del 1911 che causò 146 vittime tra le quali 123 donne.

In realtà le origini di questa Festa risalgono ad agosto 1907 quando a Stoccarda si svolse il “V Congresso Internazionale socialista” e la “Conferenza internazionale delle donne socialiste”, iniziative che diedero inizio ad un acceso dibattito riguardo alle condizioni di lavoro delle donne, al diritto al voto ed alle discriminazioni sessuali.

Nel 1910, durante l’Internazionale Socialista svoltasi a Copenaghen, si diede ufficialità alla Giornata della Donna a livello internazionale pur senza indicare una data precisa: nel 1911 in Germania, Austria, Danimarca e Svizzera si celebrò infatti il 19 marzo e finalmente nel 1914 fu dato risalto l’8 marzo grazie ad una serie di incontri contro la prima guerra mondiale ed a favore delle russe che l’anno prima avevano celebrato la prima festa delle donne. Nel 1917 queste ultime proclamarono uno sciopero che portò all’abdicazione dello Zar ed alla concessione del diritto di voto. Era l’8 marzo.

Nel 1975, Anno internazionale della Donna, le Nazioni Unite indicarono per la prima volta tale data come quella della Giornata internazionale della Donna e resero ufficiale tale evento.

E’ innegabile che l’istituzione di questa giornata è frutto di tanti eventi che si sono susseguiti nel tempo ed è giusto ripercorrerli nello specifico di nuovo.

Clara Zetkin

Dal 18 al 24 agosto 1907 Clara Zetkin era una delle personalità presenti al Congresso Internazionale socialista, fu proprio lì che si cominciò a parlare di questione femminile e della possibilità di concedere il voto alle donne.

Clara Zetkin era la leader del movimento operaio tedesco, nonché figura fondamentale del partito socialista, ottenne molti successi come, ad esempio, essere una delle prime donne a parlare in pubblico al Congresso del Partito Socialdemocratico Tedesco svoltosi nel 1891.

Inoltre, nel 1915, in concomitanza con lo scoppio della Prima guerra mondiale, organizzò una conferenza internazionale delle donne socialiste proprio contro la guerra.

Per la sua ideologia e per le sue azioni venne arrestata e mandata in esilio, ma, nonostante ciò, non si arrese mai, continuando a lottare fino all’ultimo giorno e diventando quindi una fonte di ispirazione per le donne.

Qual è il significato psicologico della Festa della Donna?

Ogni festa, ogni tradizione riporta a ricordi che tutti hanno vissuto.

In particolare, questa festa ricorda le lotte e le discriminazioni vissute dalle donne prima di poter arrivare a dei risultati concreti e degni del progresso della società attuale.

Tutto ciò che ora sembra scontato, come ad esempio il diritto di votare o anche semplicemente lavorare ed avere una propria indipendenza, è il frutto di anni e anni di lotte.

Questo va ricordato quando si festeggia questo giorno: le donne che si sono esposte in prima persona, hanno manifestato e lottato.

Ricordare con orgoglio quanto si può ottenere nonostante il dubbio di raggiungere il risultato.

Buona Festa della Donna!

Dott.ssa Flavia Giardino

Dott.ssa Cristina Colantuono

Fonti

https://www.gazzetta.it/attualita/08-03-2023/festa-della-donna-perche-si-celebra-l-8-marzo-la-vera-storia.shtml?refresh_ce

https://www.quootip.it/conoscere/storia/chi-era-clara-zetkin/

https://www.quootip.it/conoscere/storia/festa-della-donna-8-marzo/

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